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Capriati, Caserta, Isernia (Caserta)
TARALLI
Etichetta
TERRA DI CAMPANIA
Prodotto salato
INGREDIENTI
- Farina tipo 0
- Olio extravergine d'oliva
- Vino bianco
- Sale
- Finocchietto
TIPO DI CONSERVAZIONE
Luogo asciutto
DIMENSIONI E PESO
Diametro: 10 cm
Spessore: 2 / 3 cm
Peso: 100 gr
Dettaglio
DESCRIZIONE GENERALE:
-
Forma: circolare con foro al centro
- Diametro: 10 cm
- Spessore: 2 / 3 cm
-
Peso: 100 gr
-
Colore: paglierino
- Materie prime utilizzate : farina tipo 0, lievito naturale, sale, vino bianco, finocchietto,
olio
-
Impasto lievitato e salato
PREPARAZIONE:
L'impasto viene fatto amalgamando gli ingredienti e lasciandolo a lievitare.
Successivamente gli si da la forma in modo manuale e si procede con la cottura in
forno.
Composizione
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% di materie prime
in 1 Kg di prodotto |
Prezzo per Kg di prodotto (Lire) |
Farina tipo 0 |
62,45% |
375 |
Olio extravergine di oliva |
14,57% |
1.457 |
Vino bianco |
20,82% |
833 |
Finocchietto |
0,83% |
83 |
Sale |
1,33% |
5 |
Notizie
Questo tipo di tarallo è un prodotto tipico della zona di Capriati e viene chiamato
anche tarallo capritese; la sua tradizione risale a molti anni addietro ed oggi viene riprodotto in modo fedele. Il sistema di preparazione e gli ingredienti sono rimasti invariati con l'unica eccezione dell'ausilio di impastatrici. Vi è la necessità
di salvaguardare la tradizione del tarallo capritese che sta scomparendo. Viene venduto anche nelle province di Roma, Cassino, Isernia, ma in piccole quantità.
Il suo valore commerciale approssimativo è di circa Lit. 5.000 / kg.
Il Forno
Quantità prodotta:
Il forno produce settimanalmente circa 50 kg di questo prodotto
Approvvigionamento delle farine:
La farina utilizzata proviene al 100% dai mulini artigianali. Essa viene
prenotata in base alle caratteristiche sulla qualità del glucosio. Al fornitore
viene richiesta la qualità del grano, che sulla provenienza è sempre certificato.
Il mulino dove la ditta si approvvigiona acquista il grano
sia da operatori singoli,
che da commercianti. Il grano utilizzato sin dall'inizio della lavorazione è al
70% di provenienza locale, al 30% di provenienza estera. L'azienda si informa costantemente
e periodicamente sulle tecniche di lavorazione che precedono la macinazione e sul
rispetto delle norme igienico sanitarie da parte del mulino.
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