Valorizzazione di prodotti da forno dell'italia meridionale: Un po' di storia
Il pane prima di essere un alimento è un simbolo, un simbolo anche delle religioni che si sono succedute nella nostra storia.Attualmente per noi cristiani rappresenta il Corpo di Cristo, ma anche prima dell'avvento del Cristianesimo il pane era comunque immagine del sacro. I nobili romani, infatti, celebravano i loro matrimoni con l'assunzione di pane o focaccia di farro (rito della confarreatio).Ma il farro era chiamato anche adoreum e da esso deriva il termine "adorazione". Oggi noi cristiani tributiamo questa forma superiore di preghiera all'Ostia Consacrata, che ci riporta al pane spezzato da Cristo e dato da mangiare ai discepoli, come Suo Corpo, insieme al vino, come Suo Sangue.
Il pane era anche un simbolo del potere. Pane e padre probabilmente hanno una comune, antica radice sanscrita a testimonianza del fatto che il padre-padrone dispensava il pane, esercitando pienamente il diritto di vita e di morte sui componenti della famiglia.
Nella lingua inglese questa connessione è ancora più evidente. Il lord, cioè il signore, non è altro che il loaf-ward, il guardiano della pagnotta e la lady, la loaf-dyghe (o loaf-doing), colei che fa il pane. Naturalmente non bisogna pensare che una persona di così alto rango impastasse la farina e l'acqua con le proprie mani. Nella lingua inglese, infatti, il verbo to do si contrappone al verbo to make ed è quest'ultimo che indica la materialità dell'esecuzione. Perciò per l'operazione del fare il pane c'erano le ancelle sulle quali, però, la lady esercitava la sorveglianza e del cui lavoro si assumeva la responsabilità verso il marito.
Il pane, quello lievitato, è un simbolo della comunità in cui viene prodotto: un insieme di microorganismi, tipici di un ambiente naturale, opera la trasformazione della materia utilizzata, conferendo al prodotto caratteristiche organolettiche e nutrizionali riconoscibili. Esso, spezzato e mangiato insieme, promette di perpetuare lo stesso sangue consumando lo stesso cibo.
Fatto con mille chicchi di grano, macinati e resi indistinguibili nella farina, impastato con l'acqua, simbolo della fertilità, cotto nel forno, riscaldato con il calore del fuoco delle origini e della perpetuità, insaporito con il sale, segno di sapienza, e amalgamato col "criscito" locale, che lo fa levare come la cultura cresce nel tempo delle generazioni, il pane è il simbolo perfetto di una comunità e come tale non disgiungibile da essa.
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