Art. 1 - Disposizioni generali
Il consorzio per la ricerca su specifici settori della Filiera Cerealicola
costituito il 18/12/97 con sede in Enna in contrada Milocca dedicato al Prof. Gian
Piero Ballatore è regolato dai presenti articoli.
Art. 2 - Finalità
L'attività del Consorzio è finalizzata all'espletamento di ricerca applicata
nella filiera Cerealicola, nonché alla formazione ed aggiornamento dei produttori
e dei tecnici operanti nei settori inerenti il Consorzio ed alla divulgazione dei
risultati della ricerca.
Il Consorzio agendo senza fini di lucro vuole garantire continuità scientifica all'attività
di ricerca della Cooperativa Valle del Dittaino.
Il Consorzio può certificare la qualità dei prodotti alimentari.
Non perseguendo il Consorzio scopo di lucro è vietata qualsiasi distribuzione di
utili.
Art. 3 - Durata
Il Consorzio ha la durata di anni 20. Tale durata potrà essere prorogata,
di decennio in decennio, dal Comitato dei Consorziati.
Art.4 - Partecipanti
Sono soci fondatori del Consorzio: a) la Regione Siciliana, b) il Dipartimento
di Agro Biologia e Agronomia della Facoltà di Agraria della Università degli Studi
di Tuscia di Viterbo, c) la Cooperativa Valle di Dittaino, d) il CE.S.O.E.T. (Centro
Studi Operativi Economici Tecnici).
Possono successivamente aderire al Consorzio, sempre in qualità di Consorziati,
altri Dipartimenti ed Istituti Università, Enti od Associazioni, sia pubblici che
privati, che abbiano particolare interesse per le finalità perseguite dal consorzio,
i quali potranno essere ammessi a far parte del consorzio nel Comitato dei Consorziati
con apposita deliberazione che accerti il possesso dei requisiti che ne giustificano
l'ammissione.
Art. 5 - Cessazione
Il socio aderente cessa di far parte del Consorzio :
a) per decesso, salvo il rispetto degli obblighi statutari;
b) per esclusione, per essere venuto meno ai propri doveri verso il Consorzio di
ricerca.
ART. 6 - Organi del Consorzio
Gli organi del consorzio sono:
a) il Comitato dei Consorziati
b) ilCollegio dei Revisori
c) il Comitato Sientifico.
Gli organi del Consorzio durano in carica quatto anni.
Art. 7 - Composizione e funzionamento del consorzio
Il Comitato dei Consorziati è composto da: a) tre rappresentanti della
Regione Siciliana b) un rappresentante del dipartimento di Agrobiologia e agrochimica
della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, c)
tre rappresentanti della Cooperativa Valle del Dittaino, d) un rappresentante del
CE.S.O.E.T..
Tutti coloro che aderiscono al consorzio successivamente, avranno un loro rappresentante
nel Comitato.
I rappresentanti verranno scelti dagli aderenti tra persone che abbiano particolare
competenza ed esperienza nei settori specifici delle ricerche che il Consorzio si
propone.
Le riunioni del Comitato sono valide con la presenza di almeno la metà più uno dei
suoi componenti.
Ogni componente del Comitato dispone di un voto, che può essere espresso anche mediante
delega ad un altro componente. In caso di parità di voti prevale il voto di chi
presenta la seduta.
I membri del Comitato nominano in sostituzione di quelli decaduti scadono insieme
con quelli in carica all'atto della nomina.
Partecipano con funzione consultiva alle sedute del Comitato dei Consorziati i componenti
del Collegio dei Revisori dei Conti.
Il Presidente, altresì, può invitare a partecipare con voto consuntivo alle sedute,
persone di particolare competenza negli argomenti posti all'ordine del giorno. Il
Comitato dei Consorziati è convocato e presieduto dal Presidente o in mancanza di
questo, dal vice Presidente.
Il Comitato si riunisce in via ordinaria almeno ogni due mesi e in via straordinaria
tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario ovvero ne facciamo richiesta
scritta almeno tre dei suoi cmponenti.
I membri del Comitato che, senza giustificato motivo, si astengono dall'intervenire
per tre sedute consecutive, sono dichiarati decaduti e ne verrà richiesta sostituire
agli Enti che li hanno nominati. Il Comitato potrà dotarsi di un regolamento interno
al fine di disciplinare il proprio funzionamento.
Art.8 - Compito del comitato del consorziati
Il Comitato dei Consorziati è investito dei più ampi poteri per conseguire
le finalità del Consorzio. In particolare spetta al Comitato dei Consorziati oltre
all'approvazione dei bilanci :
- nominare il Presidente ed il Vice presidente del Consorzio a maggioranza assoluta
dei suoi componenti .
- deliberare per quanto attiene alla istituzione ed al funzionamento degli uffici
e del personale;
- approvare le linee programmatiche e gli indirizzi generali dell'attività del Consorzio;
- approvare i regolamenti;
- deliberare su eventuali azioni giudiziarie o di responsabilità nei confronti del
Presidente del Vice presidente, del Collegio dei Revisori dei Conti, del Comitato
Scientifico , per le conseguenti azioni di responsabilità la maggioranza richiesta
è quella dei due terzi dei componenti;
- amministrare il patrimonio del Consorzio;
- nominare il Comitato Scientifico di cui al successivo art. 12.
Il Comitato dei consorziati onde rendere più agevole il funzionamento del consorzio
può delegare al presidente proprie attribuzioni.
Degli atti relativi alle attribuzioni delegate il presidente dovrà informare il
Comitato dei Consorziati nella prima seduta successiva alla loro adozione.
Art. 9 - Il Presidente del consorzio
Il Presidente ha la legale rappresentanza del consorzio.
Il Presidente può adottare in caso di urgenza provvedimenti di competenza del Comitato
dei Consorziati necessari per garantire il funzionamento del Consorzio con obbligo
di far ratificare gli stessi nella prima riunione successiva e comunque entro il
trentesimo giorno dalla loro adozione.
In caso di assenza o di impedimento il Presidente viene sostituito dal Vice Presidente.
Il Presidente fissa l'ordine del giorno, convoca e presiede il Comitato dei Consorziati
e provvede all'esecuzione delle sue deliberazioni.
Il Presidente coordina l'attività scientifica svolta dal Consorzio e redige la relazione
annuale sull'attività e sui risultati ottenuti.
Per lo svolgimento dei suoi compiti può avvalersi della collaborazione di consulenti
esterni la cui nomina è deliberata dal Comitato dei Consorziati.
Il Presidente del Consorzio è nominato dal Comitato dei Consorziati ed è scelto
anche all'esterno del comitato, purché abbia svolto rilevante attività scientifica
in ambito cerealicolo ed abbia comprovata esperienza nell'ambito della ricerca concernente
il settore ed il suo sviluppo, in modo tale da garantire in armonia con la finalità
del consorzio continuità e coerenza di ricerca .
Il Vice Presidente è nominato dal Comitato dei Consorziati ed è scelto anche all'esterno
del Comitato fra persone che abbiano svolto rilevante attività nello specifico ambito
del consorzio.
Art. 10 - Il collegio dei revisori
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri effettivi e
due supplenti.
Due membri effettivi e uno supplente sono nominati dalla Regione Siciliana.
Gli altri membri - effettivo e supplente - sono nominati dalla Cooperativa Valle
del Dittaino.
I membri del Collegio devono essere scelti tra gli iscritti al registro di cui al
D.lvo 27 gennaio 1992, n.88.
I membri supplenti subentrano agli effettivi in ordine di anzianità in caso di legittimo
impedimento da parte di questi ultimi ad esercitare le loro funzioni.
Assume la presidenza del Collegio uno dei due componenti effettivi nominati dalla
Regione Siciliana a tale carica designato dalla stessa in caso di sua assenza la
presidenza sarà assunta dal più anziano.
I Revisori dei Conti devono essere invitati alle riunioni del Comitato dei Consorziati.
Il presidente convoca il Collegio tutte le volte che egli lo ritenga necessario
ovvero su richiesta anche di un solo revisore.
Art.11 - Compiti del collegio dei revisori dei conti
Il Collegio dei revisore dei conti vigila:
a) sull'osservanza delle disposizione di legge e dei regolamenti da parte del Comitato
dei Consorziati del Presidente e del Comitato scientifico;
b) sulla regolarità della gestione contabile ed in particolare accerta la corrispondenza
del conto consuntivo, al preventivo ed alle scritture contabili;
Inoltre redige annualmente la relazione di competenza sul bilancio preventivo e
sul conto consuntivo e controlla l'amministrazione del Consorzio attraverso le funzioni
previste dalle vigenti normative.
Art.12 - Comitato scientifico
Al fine del perseguimento delle finalità del Consorzio, il Comitato dei
Consorziati nomina un Comitato Scientifico composto almeno da quattro componenti.
I membri del Comitato vengono scelti sulla base di terne segnalate dalle Università,
istituzioni, Enti, Ordini Professionali, sotto indicati, tra persone particolarmente
esperte nel campo della sperimentazione della filiera cerealicola con particolare
riferimento alle aree scientifico - disciplinari cerealicolo, economico - estimativa,
chimica tecnologica, microbiologica e sociale. Saranno interessati i seguenti Enti:
- ISS (Istituto Superiore della Sanità);
- INN (Istituto Nazionale della Nutrizione);
- ISC (Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura);
- INSOR (Istituto Nazionale di Sociologia Rurale);
- Facoltà di Agraria di Palermo, Reggio Calabria e Viterbo;
- Ordine dei medici di Palermo e Catania.
Il Comitato scientifico propone e/o elabora i programmi di ricerca e di sperimentazione
che vengono trasmessi unitamente ai preventivi di spesa, al Comitato dei Consorziati
nei confronti del quale esplica funzione di consulenza in particolare per quanto
attiene alla ricerca applicata e alla sperimentazione e per ogni altra questione
di carattere tecnico scientifico.
I componenti del comitato si riuniscono almeno ogni tre mesi o quando lo richiedono
almeno 2 componenti ,il Presidente del Consorzio o il Comitato dei Consorziati.
L'attività del Comitato scientifico viene coordinata dal Presidente del Consorzio.
Art. 13 - Patrimonio e mezzi finanziari
Il patrimoni del Consorzio è costituito:
a) dal fondo di dotazione;
b) dai beni mobili e immobili di qualsiasi natura che per acquisti donazioni o altro
titolo vengono in proprietà del Consorzio;
c) da contributi e/o proventi per incarichi di ricerca da parti di Enti pubblici
e dell'Unione Europea;
d) dai diritti derivanti da servizi prestati a privati
e) dalle rendite patrimoniali
f) da altri eventuali proventi, anche da privati per incarichi di ricerca nel settore
cerealicolo.
Art. 14 - Fondo di dotazione
Il fondo di dotazione è costituito dalle quote di partecipazione - sociali,
ordinarie e straordinarie - versate da ciascuno degli Enti consorziati.
Al fine di garantire l'avviamento e il funzionamento del Consorzio i soci fondatori
contribuiscono alla costituzione del Fondo di dotazione consortile rispettivamente
con le seguenti quote sociali:
£ 135.000.000 la Regione Siciliana
£ 25.000.000 la Cooperativa Valle del Dittaino
£ 5.000.000 il CE.S.O.E.T..
Il Comitato dei consorziati può deliberare in assemblea straordinaria l'aumento
del Fondo di dotazione, specificando le quote consortili straordinarie di aumento
spettante a ciascuno dei consorziati in relazioni alle necessità del Consorzio sulla
base del programma di ricerca approvato e sulla base degli impegni legalmente assunti
dagli Enti consorziati.
Il Comitato delibera, altresì, al momento dell'ammissione al Consorzio di nuovo
socio, l'ammontare della quota ordinaria di partecipazione spettantegli.
Tutti gli Enti costituenti assicurano al Consorzio il supporto delle loro strutture
e la disponibilità di tutte le attrezzature di loro proprietà per le finalità specifiche
della ricerca.
Art. 15 - Esercizio finanziario
L'esercizio finanziario del consorzio ha inizio il 1° gennaio e termina
il 31 dicembre di ogni anno.
Art. 16 - Criteri
Il Consorzio dovrà informare la sua attività a criteri di efficienza, efficacia,
economicità ed avrà l'obbligo del pareggio del bilancio, da perseguire l'equilibrio
dei costi e dei ricavi compresi i trasferimenti.
Art.17 - Scioglimento
Allo scioglimento del Consorzio le apparecchiature dello stesso saranno
assegnate con specifica delibera ad istituzioni pubbliche che svolgono ricerca nello
stesso ambito.
Art.18 - Collaborazione
Per il conseguimento delle sue finalità il Consorzio può avvalersi mediante convezioni
della collaborazione di altri Istituti Universitari e Centri di ricerca pubblici
e privati ed internazionali di Enti, Associazioni e figure professionali di vario
ordine.
Il Consorzio può stipulare convenzioni di collaborazione con docenti e ricercatori
italiani ed esteri.
Il Consorzio può avvalersi di personale collaboratore esterno ed instaurare contratti
d'opera individuali.